Pierfrancesco Majorino, Responsabile Immigrazione del PD, la sindaca di Monfalcone ha chiuso due centri culturali islamici e vietato la preghiera: sostiene che il tema è la capienza, non la libertà di culto.
«Credo che Cisint stia facendo tutto quello che non si dovrebbe fare. Lavora per criminalizzare una comunità, quella bengalese, e non offre soluzioni reali per garantire la libertà di culto. È il modo migliore per creare ghetti, che ledono i diritti delle persone e possono alimentare le peggiori spirali dal punto di vista dei sentimenti negativi, mentre dovremmo lavorare per il massimo dialogo tra culture. L`azione della sindaca calpesta la Costituzione».
Solo propaganda sovranista?
«È il giochino della destra sovranista. Cerca di fare esplodere tutti i conflitti possibili sull`immigrazione, perché vuole lucrare sul piano del consenso con l`allarme sociale e la paura».
«È evidente che bisogna gestire la convivenza, ma significa lavorare per garantire alcuni diritti indiscutibili e il diritto alla fede e alla libertà di culto è tra questi. E poi occorre intervenire per fare la cosa che in Italia si continua a non fare, cioè buone politiche di integrazione: inserimento lavorativo, corsi di formazione, integrazione. Ma si usa il divieto di culto per alimentare la logica del nemico. E sulla gestione dei minori over 16 anni la destra sta creando una situazione gravissima. I diritti umani vanno rispettati, ma conviene anche perla sicurezza, se non si vogliono sacche di emarginazione che diventa rabbia».
A Monfalcone i bengalesi sono lavoratori chiesti nei cantieri navali.
«Questo è il paradosso: la destra vuole braccia e non persone».